Riferimento del Tipo (holotypus e diagnosi)
Centaureo-Adenocarpetum intermedii Brullo & Furnari in Barbagallo et al. 1982
Comunità dominata da
Adenocarpus brutius, endemica dell’Appennino calabro, distribuita nella fascia supramediterranea limitatamente a superfici caratterizzate da una certa xericità edafica, su suoli acidi poco profondi e scarsamente umificati interessati da affioramenti rocciosi.
Ecologia
Il Violion messanensis è un’alleanza che si sviluppa su suoli acidi, nella fascia climatica delle faggete e dei boschi comunque mesofili.
Distribuzione
L’alleanza Violion messanensis è endemica della Sicilia e della Calabria.
Struttura della vegetazione e composizione floristica
Il Violion messanensis include diversi tipi di comunità arbustive, caratterizzati dalla presenza di specie endemiche.
- specie abbondanti e frequenti:
Adenocarpus brutius,
Cytisus scoparius,
Micromeria graeca subsp. tenuifolia,
Erica arborea,
Cistus salviifolius,
Helianthemum nummularium,
Pteridium aquilinum,
Viola aethnensis subsp. messanensis,
Thymus longicaulis,
Genista brutia,
Asphodelus macrocarpus,
- specie diagnostiche:
Viola aethnensis subsp. messanensis (sub Viola bertolonii subsp. messanensis),
Thymus longicaulis,
Micromeria graeca subsp. tenuifolia,
Helianthemum nummularium,
Contesto paesaggistico e sinsistema di riferimento
Le comunità del Violion messanensis sono dinamicamente collegate alla degradazione delle faggete del Doronico- Fagion e dei boschi mesofili marcatamente acidofili della Quercetea ilicis. L’ulteriore degradazione di questi cespuglieti favorisce l’insediamento di pascoli mesofili dei Molinio-Arrhenatheretea, o, nelle stazioni più rocciose, di praticelli effimeri dei Tuberarietea guttatae.
Habitat di riferimento (sensu Direttiva Habitat e classificazione EUNIS)
Nessuno
Livello di conservazione e gestione
Il livello di conservazione di tali comunità non è definibile con le informazioni attualmente a disposizione.
In termini gestionali è necessario continuare a monitorare i popolamenti rilevati in passato e ampliare le indagini in contesti simili.
Presenza nei parchi nazionali
Gran Paradiso
|
Val Grande
|
Stelvio - Stilfserjoch
|
Dolomiti Bellunesi
|
Cinque Terre
|
Appennino Tosco-Emiliano
|
Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna
|
Arcipelago Toscano
|
Monti Sibillini
|
Gran Sasso e Monti della Laga
|
Majella
|
Abruzzo, Lazio e Molise
|
Circeo
|
Gargano
|
Vesuvio
|
Alta Murgia
|
Cilento, Vallo di Diano e Alburni
|
Appennino Lucano - Val d'Agri - Lagonegrese
|
Pollino
|
Sila
|
Aspromonte
|
Gennargentu
|
Asinara
|
Arcipelago di La Maddalena
|
| | | | | | | | | | | | | | | | | | | X | X | | | |
Bibliografia
Blasi C. (a cura di), 2010. La Vegetazione d’Italia. Palombi & Partner S.r.l. Roma.
Blasi C. (ed.), 2010. La vegetazione d’Italia, Carta delle Serie di Vegetazione, scala 1:500 000. Palombi & Partner S.r.l. Roma.
Brullo S., Scelsi F., Spampinato G. 2001. La vegetazione dell’Aspromonte. Studio fitosociologico. Laruffa Editore, Reggio Calabria, 368 pp.