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52.2.1 All. Syntrichio ruraliformis-Lomelosion argenteae Biondi, Sburlino & Theurillat in Sburlino, Buffa, Filesi, Gamper & Ghirelli 2013

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Sinonimi

[Psammo-Koelerion Pignatti 1952 p.p. nom. illeg. (art. 39)]

Riferimento del Tipo (holotypus e diagnosi)

Tortulo-Scabiosetum Pignatti 1952


Comunità cosituita da formazioni complesse, xerofile, la cui struttura è determinata principalmente da un fitto tappeto di briofite e licheni, con camefite, emicriptofite e terofite, relitta sulle coste sabbiose del Nord-Adriatico italiano.

Definizione e descrizione (declaratoria)

Praterie perenni, costituite da un denso tappeto di crittogame, in cui si insediano emicriptofite, terofite e camefite, che si sviluppano su dune grige di natura calcarea lungo le coste nord-adriatiche, in un contesto bioclimatico temperato-subatlantico. Queste cenosi vicariano le comunità atlantiche e subatlantiche dell’alleanza Koelerion arenariae Tüxen 1937 corr. Gutermann & Mucina 1993.

Definizione e descrizione inglese

Perennial dry short-grasslands whose structure is mainly determined by a thick carpet of cryptogams among which therophytes, hemicryptophytes and chamaephytes occur; they inhabit the calcareous grey dunes and the N-Adriatic Italian coast, in a temperate-subatlantic bioclimatic context.

Ecologia

Queste comunità si sviluppano nel macrobioclima temperato di tipo subatlantico e colonizzano le sabbie calcaree delle dune fisse.

Distribuzione

L’alleanza è endemica del litorale nord-adriatico.

Struttura della vegetazione e composizione floristica

Le comunità incluse nell’alleanza sono caratterizzate dalla presenza di emicriptofite, terofite e crittogame.

Habitat di riferimento (sensu Direttiva Habitat e classificazione EUNIS)

  • 2130* Dune costiere fisse a vegetazione erbacea (dune grigie)

Livello di conservazione e gestione

Il livello di conservazione di queste comunità è discreto nonostante la ristretta diffusione e i particolari ambienti in cui si sviluppano. 

In termini gestionali non si hanno indicazioni da fornire se non quella del monitoraggio della loro composizione nel tempo e della dinamica successionale, controllando il naturale sviluppo di comunità arbustive ed arboree.

Presenza nei parchi nazionali

Gran Paradiso
Val Grande
Stelvio - Stilfserjoch
Dolomiti Bellunesi
Cinque Terre
Appennino Tosco-Emiliano
Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna
Arcipelago Toscano
Monti Sibillini
Gran Sasso e Monti della Laga
Majella
Abruzzo, Lazio e Molise
Circeo
Gargano
Vesuvio
Alta Murgia
Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Appennino Lucano - Val d'Agri - Lagonegrese
Pollino
Sila
Aspromonte
Gennargentu
Asinara
Arcipelago di La Maddalena

Bibliografia

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