51.3.1.1 Suball. Phleo ambigui-Bromenion erecti Biondi, Allegrezza & Zuccarello ex Di Pietro 2011

Sinonimi

[Phleo ambigui-Bromenion erecti Biondi, Allegrezza & Zuccarello 2005 nom. inval. (art. 3, 5, 17)]

Riferimento del Tipo (holotypus e diagnosi)

Asperulo purpureae-Brometum erecti Biondi & Ballelli ex Di Pietro 2011
Prateria xerofitica, discontinua con un buon contingente di camefite, che si insedia su morfologie acclivi e suoli poco evoluti dell’Appennino calcareo centrale.

Definizione e descrizione (declaratoria)

Praterie secondarie, da xerofile a meso-xerofile, presenti nelle aree a termotipo mesotemperato (spesso anche nella variante submediterranea) dell'Appennino calcareo centrale.

Definizione e descrizione inglese

Ecologia

Vegetazione da xerofila a meso-xerofila, costituita da praterie secondarie, prevalentemente costituite da specie perenni, emicriptofitiche e camefitiche, che si sviluppano su substrati calcarei e calcareo marnosi, nelle aree a termotipo mesotemperato, della regione bioclimatica temperata (anche nella variante submediterranea).

Distribuzione

Le praterie riferite a questa suballeanza sono distribuite prevalentemente lungo l’Appennino centrale.

Contesto paesaggistico e sinsistema di riferimento

Le cenosi afferenti alla suballeanza sono tipicamente inserite nel contesto delle formazioni forestali caducifoglie collinari a dominanza di Ostrya carpinifolia, di Quercus pubescens e di Quercus cerris.

Habitat di riferimento (sensu Direttiva Habitat e classificazione EUNIS)

  • 6210(*) Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco-Brometalia) (*stupenda fioritura di orchidee)
  • E1.268 Central Apennine [Mesobromion] grasslands

Livello di conservazione e gestione

Le praterie della suballeanza Phleo ambigui-Bromenion erecti sono habitat tipicamente secondari, il cui mantenimento è subordinato alle attività di sfalcio o di pascolamento del bestiame, garantite dalla persistenza delle tradizionali attività agro-pastorali. In assenza di tale sistema di gestione, i naturali processi dinamici della vegetazione favoriscono l’insediamento nelle praterie di specie di orlo ed arbustive.

Il livello di conservazione è generalmente discreto, con un’ampia casistica di situazioni meglio rappresentative ed altre chiaramente degradate per effetto di carichi di pascolo eccessivi.

Presenza nei parchi nazionali

Gran Paradiso
Val Grande
Stelvio - Stilfserjoch
Dolomiti Bellunesi
Cinque Terre
Appennino Tosco-Emiliano
Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna
Arcipelago Toscano
Monti Sibillini
Gran Sasso e Monti della Laga
Majella
Abruzzo, Lazio e Molise
Circeo
Gargano
Vesuvio
Alta Murgia
Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Appennino Lucano - Val d'Agri - Lagonegrese
Pollino
Sila
Aspromonte
Gennargentu
Asinara
Arcipelago di La Maddalena
XXXX

Bibliografia

    Biondi E., Allegrezza M., Casavecchia S., Galdenzi D., Gigante D., Pesaresi S., 2013. Validation of some syntaxa of Italian vegetation. Plant Biosystems 147(1): 186-207.

    Biondi E., Allegrezza M., Casavecchia S., Pesaresi S., Vagge I., 2006. Lineamenti vegetazionali e paesaggio vegetale dell’Appennino centrale e settentrionale. “Biogeografia dell'Appennino centrale e settentrionale: trent'anni dopo”. Biogeographia. 27: 35-129.

    Biondi E., Allegrezza M., Zuccarello V., 2005. Syntaxonomic revision of the Apennine grasslands belonging to Brometalia erecti, and an analysis of their relationship with the xerophilous vegetation of Rosmarinetea officinalis (Italy). Phytocoenologia 35(1): 129-164.

    Biondi E., Ballelli S., Allegrezza M., Zuccarello V., 1995. La vegetazione dell'ordine Brometalia erecti Br.-Bl. 1936 nell'Appennino (Italia). Fitosociologia 30: 3-45.

    Biondi E., Blasi C., 1982. Crepido lacerae-Phleion ambigui nouvelle alliance pour les paturages arides a Bromus erectus de l’Apennin calcaire central et meridional. Doc. Phytosoc. 7: 435-442.

    Biondi E., Blasi C., 1984. Les pelouses seches calcaires a Bromus erectus de l'Apennin central et meridional (Italie). Coll. Phytosoc. 11: 195-200.

    Biondi E., Blasi C., Burrascano S., Casavecchia S., Copiz R., Del Vico E., Galdenzi D., Gigante D., Lasen C., Spampinato G., Venanzoni R. & Zivkovic L., 2009. Manuale Italiano di interpretazione degli habitat della Direttiva 92/43/CEE. Società Botanica Italiana. Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, D.P.N. http://vnr.unipg.it/habitat

    Biondi E., Galdenzi D., 2012. Phytosociological analysis of the grasslands of Montagna dei Fiori (central Italy) and syntaxonomic review of the class Festuco-Brometea in the Apennines. Plant Sociology 49(1): 91-112. DOI 10.7338/pls2012491/05

    Blasi C. (ed.), 2010. La Vegetazione d’Italia. Palombi & Partner S.r.l. Roma.

    Blasi C. (ed.), 2010. La vegetazione d’Italia, Carta delle Serie di Vegetazione, scala 1:500 000. Palombi & Partner S.r.l. Roma.

    Corbetta F., Brucculeri R., Ciaschetti G., Frattaroli A.R., Pirone G., 2004. Le serie di vegetazione nella media valle dell'Aterno (Abruzzo). Coll. Phytosoc. 28: 749-762.

    Di Pietro R., 2011. New dry grassland associations from Ausoni-Aurunci Mountains (Central Italy) – Syntaxonomical updating and discussion on the higher rank syntaxa. Hacquetia 10(2): 183-231. DOI 10.2478/v10028-011-0011-9

    Géhu J-M., 2006. Dictionnaire de Sociologie et Synecologie Vègètales. J.Cramer edit., Berlin - Stuttgart