30.4.1 All. Phagnalo saxatilis-Cheilanthion maderensis Loisel 1970 corr. F.J. Pérez, T.E. Díaz, P. Fernández & Salvo 1989

Sinonimi

[Phagnalo-Cheilanthion fragrantis Loisel 1970 (art. 43), Asplenio obovati-Cheilanthion maderensis Loisel 1970 corr. Sáenz & Rivas-Martínez 1979 (art. 40)]

Riferimento del Tipo (holotypus e diagnosi)

Cheilantho  maderensis-Notholaenetum  maranthe O. Bolòs 1956 corr. F.J.Pérez, T.E. Díaz, P. Fernández & Salvo 1989


Comunità casmofitica che si sviluppa su substrati sedimentari, su arenarie e ofioliti, nel piano termomediterraneo, con penetrazioni nel mesomediterraneo, in entrambi i casi, nelle aree con ombrotipo in prevalenza secco.

Definizione e descrizione (declaratoria)

Comunità casmofitiche, silicicole e basifile, termofile dei territori a macrobioclima mediterraneo e delle Alpi Marittime.

Definizione e descrizione inglese

Thermophilous, silicicolous or basophilous, chasmophytic communities that grow in Mediterranean areas and the Maritime Alps.

Ecologia

L’alleanza Phagnalo saxatilis-Cheilanthion maderensis riunisce le comunità casmofitiche termofile legate a superfici rocciose compatte e poco permeabili, caratterizzate da fratture molto superficiali che non consentono un adeguato accumulo di suolo e una sufficiente ritenzione idrica. I substrati sono rappresentati prevalentemente da scisti e ortogneiss, come pure da vulcaniti e calcari dolomizzati. Questa vegetazione risulta distribuita prevalentemente nella fascia termomediterranea, penetrando marginalmente in quella mesomediterranea.

Distribuzione

È distribuita nei territori mediterranei di Francia, Italia e penisola Iberica.

Struttura della vegetazione e composizione floristica

L’alleanza è costituita da comunità che si sviluppano su rocce ricche in silicati basici e metalli pesanti, che condizionano fortemente l’insediamento di specie vegetali, favorendo soprattutto comunità caratterizzate dalla dominanza di piccole felci appartenenti ai generi Cheilanthes e Cosentinia.


Contesto paesaggistico e sinsistema di riferimento

Le comunità del Phagnalo saxatilis-Cheilanthion maderensis sostituiscono quelle degli Asplenetalia glandulosi in situazioni edafiche particolarmente xeriche. Esse si sviluppano sulle rupi e hanno un ruolo pioniero, anche se hanno scarsissima probabilità evolutiva.


Habitat di riferimento (sensu Direttiva Habitat e classificazione EUNIS)

  • 8220 Pareti rocciose silicee con vegetazione casmofitica.

Livello di conservazione e gestione

Il livello di conservazione è generalmente buono pur trattandosi di cenosi presenti in contesti ambientali molto peculiari e selettivi, tali da determinare la presenza di diversi endemiti.

In termini gestionali è assolutamente opportuno conservare e monitorare i popolamenti.

Presenza nei parchi nazionali

Gran Paradiso
Val Grande
Stelvio - Stilfserjoch
Dolomiti Bellunesi
Cinque Terre
Appennino Tosco-Emiliano
Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna
Arcipelago Toscano
Monti Sibillini
Gran Sasso e Monti della Laga
Majella
Abruzzo, Lazio e Molise
Circeo
Gargano
Vesuvio
Alta Murgia
Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Appennino Lucano - Val d'Agri - Lagonegrese
Pollino
Sila
Aspromonte
Gennargentu
Asinara
Arcipelago di La Maddalena
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