71.3.2.6 Suball. Ostryo-Carpinenion orientalis Poldini 1982

Sinonimi

---------------

Riferimento del Tipo (holotypus e diagnosi)

Carpinetum orientalis croaticum Horvatíc 1939

Definizione e descrizione (declaratoria)

Comunità forestali a dominanza di Quercus pubescens, Ostrya carpinifolia e Fraxinus ornus diffuse nelle aree submediterranee del settore nord-orientale delle Alpi meridionali, su substrati di natura carbonatica e marnoso-arenacea.

Definizione e descrizione inglese

Ecologia

La suballeanza è diffusa nel settore nord-orientale delle Alpi meridionali, sui substrati di natura carbonatica e marnoso-arenacea, a quote comprese tra 80 e 400 m.; in termini climatici la suballeanza si sviluppa in aree submediterranee (fitoclima mesotemperato /supratemperato umido).

Distribuzione

Le comunità dell’Ostryo-Carpinenion orientalis si rinvengono nel settore nord-orientale delle Alpi meridionali. In particolare la sub-alleanza è presente nella fascia esalpica dal Friuli fino al lago di Garda.

Struttura della vegetazione e composizione floristica

La sub-alleanza include boschi a dominanza di Quercus pubescens, Ostrya carpinifolia e Fraxinus ornus, con uno strato erbaceo contraddistinto dall’abbondante copertura di Sesleria autumnalis. Le comunità appartenenti a questa sub-alleanza presentano un corteggio floristico costituito da specie a distribuzione submediterranea-illirica e da endemiti delle Alpi sud-orientali (ad es. Mercurialis ovata, Helleborus istriacus, Paeonia officinalis subsp. officinalis, P. officinalis subsp. banatica, Asparagus tenuifolius, Cnidium silaifolium, Peucedanum schottii, Aristolochia lutea), e da specie a distribuzione mediterranea (ad es. Asparagus acutifolius, Lonicera etrusca e Pistacia terebinthus).

Contesto paesaggistico e sinsistema di riferimento

Nel territorio italiano le comunità dell’Ostryo-Carpinenion orientalis sono riferite a quattro associazioni: Buglossoido purpurocaeruleae-Ostryetum carpinifoliae, Seslerio albicantis-Ostryetum carpinifoliae, Ostryo-Quercetum pubescentis e Seslerio autumnalis-Quercetum pubescentis. Le prime tre sono diffuse sui versanti di natura carbonatica esposti a meridione della fascia esalpica dal Friuli fino al lago di Garda. Il Seslerio-Quercetum pubescentis, si sviluppa, invece, sui versanti friulani marnoso-arenacei. In termini sindinamici le comunità di questa suballeanza sono considerate la tappa matura di diverse serie di vegetazione. Le comunità del Seslerio albicantis-Ostryetum carpinifoliae, possono costituire uno stadio di sostituzione della serie prealpina basifila del pino silvestre (serie del Chamaecytiso purpurei-Pinetum sylvestris). 

Nelle aree carsiche del Friuli le comunità dell’Ostryo-Quercetum pubescentis si trovano in contatto con i querceti a Quercus petraea e Q. cerris (Seslerio-Quercetum petraeae, Seslerio autumnalis-Ostryenion carpinifoliae), che si sviluppano sui suoli colluviali di basso pendio e su terre rosse decalcificate. In questo contesto l’Ostryo-Quercetum pubescentis rappresenta la tappa matura di un mosaico ben definibile in termini ecologici, ma difficilmente cartografabile alla scala nazionale. Questo accade anche in corrispondenza dell’anfiteatro morenico del Lago di Garda, dove, sui dossi più asciutti delle esposizioni meridionali, nuclei residui di bosco a Quercus pubescens ed Ostrya carpinifolia (Buglossoido-Ostryetum carpinifoliae) si trovano a mosaico con frammenti di bosco a Quercus robur, Carpinus betulus e Quercus cerris (Erythronio-Carpinion betuli), che si sviluppano negli impluvi.


Habitat di riferimento (sensu Direttiva Habitat e classificazione EUNIS)

Alcune comunità dell’Ostryo-Carpinenion orientalis sono incluse nell’Habitat
  • 91H0* Pannonian woods with Quercus pubescens
  • G1.74 Italo-Illyrian [Ostrya carpinifolia] sub-thermophilous [Quercus] woods

Presenza nei parchi nazionali

Gran Paradiso
Val Grande
Stelvio - Stilfserjoch
Dolomiti Bellunesi
Cinque Terre
Appennino Tosco-Emiliano
Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna
Arcipelago Toscano
Monti Sibillini
Gran Sasso e Monti della Laga
Majella
Abruzzo, Lazio e Molise
Circeo
Gargano
Vesuvio
Alta Murgia
Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Appennino Lucano - Val d'Agri - Lagonegrese
Pollino
Sila
Aspromonte
Gennargentu
Asinara
Arcipelago di La Maddalena

Bibliografia

    Poldini L. 1982. Ostrya carpinifolia-rich woods and bushes of Friuli-Venezia Giulia (NE-Italy) and neighbouring territories. Studia Geobot. 2: 69-122.

    Poldini L. 1989. La vegetazione del Carso isontino e triestino. Ed. Lint, Trieste.

    Poldini L. 1990 (1987). Revisione dell'alleanza Ostryo-Carpinion orientalis (Quercetalia pubescentis) nell'Europa sudorientale. Not. Fitosoc. 23: 1-20.

    Poldini, L., & Vidali, M. 1999. Kombinationsspiele unter Schwarzföhre, Weißkiefer, Hopfenbuche und Mannaesche in den Südostalpen. Wiss. Mitt. Niederösterr. Landesmuseum, 12, 105-136.