33.8.3 All. Euphorbion rigidae Brullo & Spampinato 1990

Sinonimi

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Riferimento del Tipo (holotypus e diagnosi)

Loto-Helichrysetum italici Brullo & Spampinato 1990


Comunità glareicola che si sviluppa su alluvioni provenienti dall’erosione di rocce prevalentemente metamorfiche a tessitura ghiaioso-sabbiosa lungo i greti dei corsi d’acqua della Sicilia e dell’Italia meridionale nel termotipo mesomediterraneo.

Definizione e descrizione (declaratoria)

Comunità pioniere glareicole dei greti delle fiumare dell’Italia meridionale e della Sicilia nord-orientale, con bioclima compreso tra il meso- e il supramediterraneo di tipo umido-subumido superiore.

Definizione e descrizione inglese

Pioneer glareicolous communities that grow on riverine gravel banks (typical of the “fiumare”) in a bioclimate that ranges from meso- to supra-Mediterranean humid-subhumid, in the south of Italy and in north-eastern Sicily.

Ecologia

Comunità pioniere, glareicole, principalmente legate alle alluvioni ghiaoso-ciottolose delle fiumare, ma presenti anche su substrati incoerenti di altra origine, come depositi sabbiosi, sfatticci e brecciai. La natura dei substrati su cui si insediano queste cenosi può variare da calcarea, a metamorfica, a vulcanica; i piani bioclimatici in cui si sviluppano vanno dal termomediterraneo al supramediterraneo, nella fascia altimetrica fra il livello del mare e i 900 m di quota.

Distribuzione

L’alleanza è endemica dell’Italia meridionale e della Sicilia

Struttura della vegetazione e composizione floristica

Si tratta di comunità pioniere, pulvinari, a copertura molto discontinua, frequentemente dominate da Helichrysum italicum e costituite da un numero limitato di altre specie.


Contesto paesaggistico e sinsistema di riferimento

Le cenosi dell’Euphorbion rigidae sono prevalentemente legate ai terrazzi più bassi dei greti ciottolosi delle fiumare della Calabria e della Sicilia. Dove costituiscono delle comunità spiccatamente pioniere, che possono essere considerate degli stadi bloccati, riferiti al geosigmeto delle fiumare.


Habitat di riferimento (sensu Direttiva Habitat e classificazione EUNIS)

Le comunità riferite all’Euphorbion rigidae sono riferite all’habitat di Direttiva:

  • 3250 Fiumi mediterranei a flusso permanente con Glaucium flavum

Livello di conservazione e gestione

Il livello di conservazione è altamente variabile a seconda delle condizioni stazionali e dei fattori di disturbo presenti.

In termini gestionali è opportuno mantenere i fenomeni naturali di disturbo e le morfologie derivate da essi, evitare le regimazioni idrauliche e le modificazioni dei regimi dei corpi idrici al fine di mantenere le cicliche variazioni di portata e di trasporto solido, e quindi di erosione/sedimentazione.

Presenza nei parchi nazionali

Gran Paradiso
Val Grande
Stelvio - Stilfserjoch
Dolomiti Bellunesi
Cinque Terre
Appennino Tosco-Emiliano
Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna
Arcipelago Toscano
Monti Sibillini
Gran Sasso e Monti della Laga
Majella
Abruzzo, Lazio e Molise
Circeo
Gargano
Vesuvio
Alta Murgia
Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Appennino Lucano - Val d'Agri - Lagonegrese
Pollino
Sila
Aspromonte
Gennargentu
Asinara
Arcipelago di La Maddalena
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Bibliografia

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