65.2.1 All. Alnion glutinosae Malcuit 1929

Sinonimi

[Irido-Alnion glutinosae (Doing-Kraft in Maas 1959) Passarge & Hofmann 1968 nom. inval. (art. 2d, 3m, 24), Irido-Alnenion glutinosae Doing-Kraft in Maas 1959 (‘Irido-Alnion... ’ pro suball. art. 41b) (corresp. name)]

Riferimento del Tipo (holotypus e diagnosi)

Alnetum glutinosae Malcuit 1929


Definizione e descrizione (declaratoria)

Boschi ad Alnus glutinosa, igrofili o meso-igrofili, che si sviluppano su terreni paludosi o allagati per gran parte dell'anno e su suoli torbosi più o meno ricchi di sostanza organica.

Definizione e descrizione inglese

Hygrophilous or meso-hygrophilous Alnus glutinosa forest communities found on soils that are swampy or water-logged nearly all year round, as well as on peaty soils that contain varying amounts of organic matter.

Ecologia

Questa alleanza comprende le ontanete ad ontano nero (Alnus glutinosa) che si sviluppano su terreni paludosi o allagati per gran parte dell'anno e su suoli torbosi più o meno ricchi di sostanza organica. Sono tipicamente legate all'interramento di zone umide (stagni, torbiere e meandri fluviali abbandonati) o a corsi d'acqua minori con modeste esondazioni, su suoli impermeabili.

Distribuzione

Le ontanete dell'Alnion glutinosae sono diffuse prevalentemente nell’Europa settentrionale dall’Atlantico agli Urali. In Italia non sono molto comuni e spesso sono presenti in modo frammentario e con estensioni ai limiti dell'area minima di sopravvivenza. Questa alleanza in Italia ha prevalentemente distribuzione settentrionale (Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia) ma se si possono trovare anche lungo la penisola Italiana, come in Toscana o nel Lazio.

Struttura della vegetazione e composizione floristica

I boschi di Alnus glutinosa dell'Alnion glutinosae rappresentano la testa di serie di serie dinamiche che includono associazioni arbustive del Salicion cinereae e di prati umidi della Molinio-Arrhenatheretea o palustri della Phragmito-Magnocaricetea.


Contesto paesaggistico e sinsistema di riferimento

Le ontanete dell'Alnion glutinosae rappresentano la massima espressione di vegetazione che si può instaurare su suoli idromorfi alimentati soprattutto dall'acqua di falda. Sono per loro natura formazioni azonali e lungamen te durevoli essendo condizionate dal livello della falda. Generalmente sono cenosi stabili fino a quando non mutano le condizioni idrologiche delle stazioni sulle quali si sviluppano: in caso di allagamenti sempre meno frequenti tendono ad evolvere verso cenosi forestali mesofile più stabilidelle classi Querco-Fagetea e Quercetea ilicis , con cui nelle aree pianeggianti e collinari sono in contatto catenale andando v erso l’esterno dell e aree palustri . L ungo le sponde lacustri i boschi dell’ Alnion glutinosaesono invece in contatto catenale con la vegetazione di tipo palustre riferibile alle classi Phragmito- Magnocaricetea , Littorelletea uniflorae , Isoeto-Juncetea , Charetea fragilis , Lemnetea minoris o Potameatea pectinati .In ambito fluviale le ontanete possono instaurare rapporti catenali anche con i boschi ripariali della classe Salici- Populetea .

I contatti seriali si instaurano con gli arbusteti del Salicion cinereae e con le praterie di suoli idromorfi soggetti a sommersione stagionale della classe Molinio-Arrhenatheretea.


Habitat di riferimento (sensu Direttiva Habitat e classificazione EUNIS)


  • 91E0* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior (Alno-Padion, Alnion incanae, Salicion albae).

Livello di conservazione e gestione

Il livello di conservazione di queste cenosi è mediamente scarso, essendo spesso costituite da nuclei limitati e frammenti lineari, più o meno disturbati dalle trasformazioni antropiche e dagli utilizzi delle risorse idriche.

In termini gestionali è necessario recuperare la qualità di queste formazioni, riducendo le pressioni e gli impatti nelle fasce perifluviali e perilacustri e nelle aree palustri.

Presenza nei parchi nazionali

Gran Paradiso
Val Grande
Stelvio - Stilfserjoch
Dolomiti Bellunesi
Cinque Terre
Appennino Tosco-Emiliano
Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna
Arcipelago Toscano
Monti Sibillini
Gran Sasso e Monti della Laga
Majella
Abruzzo, Lazio e Molise
Circeo
Gargano
Vesuvio
Alta Murgia
Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Appennino Lucano - Val d'Agri - Lagonegrese
Pollino
Sila
Aspromonte
Gennargentu
Asinara
Arcipelago di La Maddalena
XXXXXXX

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